AM tennistici

Vittoria roboante per gli Amici Meravigliossssi, al primo vero test, contro una squadra già rodata che partecipa da qualche anno al campionato AICS.
Un 13 a 2 che non lascia scampo all' Aston Villa Scassi 1994, che può però recriminare sulle numerose defezioni, cosi come possiamo fare anche noi, viste le assenze di Pisto, Neive e soprattutto del portiere!
Presto saranno disponibili nella sezione "AM Channel", anche i filmati con le azioni salienti della partita, riprese dall'ottimo Barabba.
Gli AM, cominciano a muoversi come una vera squadra e, dopo qualche sconfitta iniziale cominciano ad intravedersi i reali valori di questa compagine che farà sicuramente parlare di se tra qualche mese, ha funzionato bene anche se, dopo poco è un pò saltato il sofisticato sistema di sostituzioni architettato dallo stratega Costa. Ci siamo dovuti anche arrangiare a turno in porta dove si è distinto oltre a Steve, impeccabile come al solito, anche Matteino protagonista di una bella parata bassa, con un plastico volo d'angelo.
Palu in serata di grazia ha deliziato la folla (ben 2 spettatori, Barabba & Signora) con giocate per palati fini, dribling brucianti, finte e anche un tentativo di imbeccare Lollo sulla destra con un colpo di tacco a scorpione, che è naufragato in un liscio pauroso, "Ha personalità" si dice in questi casi. Benissimo Sanz e Giuse, il primo imprendibile sulla fascia e concreto poi quando si sposta al centro dell'attacco, il secondo mette ordine e muscoli in mezzo al campo, facendo sentire il fiato sul collo degli avversari e recuperando qualche ottimo pallone.
Dopo questa sensazionale quanto inaspettata prestazione, l'umore nello spogliatoio è altisismo, ma non ci rilassiamo, già mercoledì sera saremo impegnati in un altro incontro, una vera incognita a dirla tutta. Infatti giocheremo contro una rappresentanza di studenti stranieri di cui, calcisticamente sappiamo poco o niente, capitanati dal gaio tedesco Ruben.
Al termine della partita comunque, nessuno ha voglia di rilasciare dichiarazioni ufficiali, probabilmente per non abbassare la guardia in vista delle prossime battaglie, citate sopra.
Il post incontro è comunque sereno, non cosi il cielo, che al nostro arrivo in centro ci regala un diluvio universale. La Yaris di Stevens si trasforma in una vera e proprio "Arca di Stevens" in cui salgono un esemplare di uomo per ogni specie, c'è il "Cinghialone innamorato" Barabba, ci siamo io e il "Gatto", ce il "Negro" , c'è il ritrovato "Smilzo" o come lo chiama Lollo "The beautiful star" e in fine ce il "Presidente" di cui non serve descrizione. "Solo non si vedono i due leocorni" direte voi, e invece no, vengono ritrovati nello sbocco che ci accompagna nel viaggio verso Pegli, frutto dei discorsi lanciati da Lollo e colti al volo da Costa, questi resteranno fra di noi, perchè ho ancora una dignità. Ora, consuete pagelle dell'incontro e poi tutti a nanna.

LE PAGELLE:

Matteino 7: Centrale difensivo d'altri tempi, non disdegna lo scontro fisico, soprattutto se si parla di palle alte, autore di due ottime chiusure in scivolata, sarà il partner ideale di Steve.

Steve 7,5: "Ahhhh... come gioca Stevens" recita uno striscione nella curva occupata dai nostri sostenitori. Hanno ragione, Steve gioca una partita senza sbavature in difesa e si toglie lo sfizio di segnare un paio di goal. Assolutamente fantastico.

Lollo 7: Si intestardisce troppo in dribling senza senso, ma lo conosciamo è fatto cosi. Autore comunque di una buonissima prova impreziosita da un goal alla Shevchenko contro la Juve, un tiro-cross dalla linea laterale, che scende proprio sotto all'incrocio.

Costa 7,5: Leader del centrocampo, lotta su ogni pallone, lo recupera e lo smista velocemente e sapientemente. Fornisce assist a profusione. Testa e cuore al servizio degli AM.

Giuse 7: Da stimare per l'attaccamento alla maglia, dato che molla una cena già iniziata per catapultarsi in campo. Lui è il combattente della linea mediana, si fa sentire con due contrasti decisi ma mai irruenti, recupera centinaia di palloni e non disdegna il lavoro di impostazione.

Sanz 7,5: Di una duttilità mostruosa si adatta e ricopre bene tutti i ruoli del campo, testardaggine e potenza le sue armi migliori che sfodera anche sotto porta, al rientro dopo qualche mese di inattività si toglie in fretta la ruggine da dosso ed è uno dei protagonisti della schiacciante vittoria.

Palu 7: Mostra colpi di classe involontaria, e giocate da fuoriclasse navigato. Assorbe bene la mancanza di Pisto e si danna l'anima in attacco, pressando al limite dell'asfissia i difensori avversari, viene clamorosamente imbarcato da Costa per l'ultimo turno in porta.