mercoledì 9 luglio 2008

Netta crescita

Gli AM escono sconfitti ma carichi dalla sfida di ieri sera giocata in quel di San Desiderio, la partita era di quelle di cartello, gli avversari il "MaracaZena" , compagine neopromossa nella massima divisione del campionato AICS.
Arriviamo al campo carichissimi, Costa è già li che ci aspetta, pronto con i fogli in mano, frutto di una giornata passata (invece di lavorare) a studiare tattiche e sostituzioni.
Sappiamo che dovremo dare il massimo, perchè, come gia detto, gli avversari sono tostissimi e per di più, dobbiamo fare i conti con alcune defezioni, una di queste , la piu importante, è quella di Matteino al centro della difesa.
Il portiere è una piacevole novità, un collega di Costa che si è gentilmente prestato e si è disimpegnato alla grande, salvando anche il risultato in alcune situazioni e dimostrandosi all'altezza di difendere i pali della porta Meravigliossssa, in attesa del Capitano.
La formazione dunque è decisa, Costa ci catechizza nello spogliatoio (esiste anche un filmato, appena avrò tempo lo inserirò sicuramente).

LUCA

CAT STEVE

LOLLO VERO

PISTO

PALU

Un 2-2-1-1 descritto da Costa come "Modulo Brasile, d'altronde i mezzi ci sono".
Scendiamo in campo e la partita inizia malissimo, la differenza di tasso tecnico è evidente, e nei primi 15 minuti facciamo una fatica pazzesca solo ad uscire dalla nostra meta campo.
Costa inizialmente in panchina tenta di motivarci e ci riesce una volta sceso sul terreno di gioco, con lui la musica cambia.
Capiamo che per evitare un cappotto totale, dobbiamo buttare sul campo tutto il cuore e le energie possibili, i nostri avversari nel frattempo cominciano a prenderci in giro e a tentare giocate ad effetto, non sanno che stanno scherzando con il fuoco.
Aumentiamo l'agonismo fino all'estremo, e con quello sale anche la convinzione di poter fare l'impresa, sull' 8 a 2 parte la rimonta.
Io, Steve e Luca tiriamo giu la saracinesca sulla nostra area, Stefano Vero è un tir, chi si scontra con lui ne esce devastato, Lollo gioca la partita della vita, Pisto sfodera la sua tecnica sopraffina e Palu segna a ripetizione.
I nostri avversari sono visibilmente spiazzati e allora cominciano una vergognosa manfrina dicendo di essere stanchi e che il tempo è scaduto, da che mondo è mondo non si è mai vista gente, che col campo pagato e ancora tempo a disposizione per giocare decide di andare via.
Casualmente tutto questo è avvenuto dopo il nostro goal del 9 a 10.
Un impresa sfiorata dunque, che ha lasciato un grandissimo entusiasmo nello spogliatoio culminato con un inquadratura "Full Moon" sul fondoschiena di Costa, ormai un rituale quando le partite vanno bene.

Ora le consuete pagelle:

Luca 7,5: Para tutto il possibile, sicuro sulle uscite alte, grande tempo su quelle basse. Infonde sicurezza a tutta la squadra e non disdegna qualche parata spettacolare. MANI SENZA FINE.

Steve 7,5: Fenomenale, si incolla all'attaccante avversario e non lo molla per un istante. Intercetta tutto quello che gli passa davanti, e mette una pezza dove possibile, quando può si presenta con successo in fase offensiva. DAMA BIANCA.

Stefano Vero 7: "The Truck", sfonda senza paura gli avversari. Un muro che si para davanti alla difesa e nessuno riesce a schiodare, recupera centinaia di palloni e si propone sulla sinistra con autorità, quando si trova in zona goal, colpisce con micidiali bordate. IL TRITACARNE.

Lollo 7: Eccede sempre un pò troppo nei dribbling e palla al piede, ma riesce a sfoderare un ottima prestazione. Netti miglioramenti nella fase difensiva, il nuovo ruolo leggermente accentrato comincia a dare i primi frutti. MAHATMA GRANDI.

Costa 8: Testa subito la nuova posizione e ci trova gusto, concreto come non mai, proprio come i grandi campioni, quando sente la stanchezza arretra e da una mano alla difesa continuando anche dalla lunga distanza a servire golosi assist per gli attaccanti. L'UOMO CHE GUARDA IL CIELO DALL'ALTO.

Pisto 7: Attivo nelle azioni offensive, tiene in scacco tutta la difesa avversaria. Grande tocco di palla, dribbling sopraffino, giocate ad effetto e concretezza, tutto questo fa di lui l'uomo più pericoloso. RAGGIO DI LUNA.

Palu 7,5: Che è la sua giornata si capisce subito, risponde alle critiche ricevute, sul campo con una prestazione da incorniciare, è vero, mancano i fondamentali, ma come dice il Profeta Vittorio Sirianni:"Senza il cuore non si va da nessuna parte". Realizza il goal più bello dell'incontro con uno stop di petto seguito da una girata al volo, che si va ad insaccare quasi sotto all'incrocio. GOALKEEPER'S KILLER.


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